Acquelibere

maggio 25, 2004

Franco Fortini
in biblioteca


“Nella grande sala
Secondo Impero della
Bibliothéque Nationale,
l'incanto della cerimonia
di attesa del turno,
tenendo in mano il
tesserino plastificato, la
discesa ai cataloghi, il
paralume... Niente, non
era stata altro che una
vecchia musica di
nostalgia e
consolazione: ritrovarmi
come quando ero poco
più che ragazzo fra i
legni scuri e i plutei
delle biblioteche di
Firenze”.
Fonte: FRANCO FORTINI,
leggere e scrivere
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